Si tratta di una matrice vegetale totalmente naturale ottenuta dalla micronizzazione degli steli aerei sterili di Equisetum arvense L.
Per l’alto contenuto in silice (circa il 18% delle ceneri) e sali solforici è considerato dalla letteratura biodinamica come il più classico
supporto all’azione antimicotica.
L’utilizzo della polvere disidratata conferisce al prodotto una maggiore conservabilità.
Sono previsti due tipi di preparazione a diversa concentrazione. Per ottenere 100l di prodotto da applicare sulle colture, mettere a macerare 200g di equiseto (decotto di tipo A) oppure 225g (decotto di tipo B) in 10 litri di acqua per 30 minuti e poi fare bollire per 45 minuti. Dopo il raffreddamento, il decotto viene filtrato con un setaccio fine e poi ulteriormente diluito con acqua portando a 100 litri. La preparazione così realizzata deve essere applicata entro massimo 24 ore, al fine di evitare l'ossigenazione e il potenziale di contaminazione microbiologica che può verificarsi durante lo stoccaggio. Il solvente per l'estrazione e la preparazione è l'acqua potabile con un pH ottimale di 6,5 nel caso usare un prodotto tampone (es: Acido Citrico).
Attenzione:
i dati riportati sono indicativi. Il prodotto va impiegato in conformità alle condizioni specifiche contenute nelle conclusioni
della relazione di esame sull'Equisetum arvense L. (SANCO 12386/2013), in particolare le relative appendici I e II.
Conservare a temperatura compresa tra 4°C e 25°C nella sua confezione originale ben chiusa al riparo da luce e umidità. L’utilizzatore assume
ogni responsabilità per l’errata manipolazione, applicazione e conservazione del prodotto.